No, non ho deciso di abbandonare a se stesso il blog, non sono scappata con Babbo Natale, ho solo lavorato tanto, consigliato e venduto libri (mai abbastanza!), fatto lavoretti natalizi con bambini, confezionato regalini, ho trascorso due giorni con la bella e calda famiglia pisana che sento sempre più mia (la mia era troppo lontana da raggiungere in due giorni), ho dormito ogni volta che è stato possibile e, onestamente, ho acceso il pc giusto per leggere posta e notizie.
Quindi scusate se non avete ricevuto i miei auguri di Natale, d'altra parte il Natale lo sento sempre abbastanza poco, non essendo cattolica e nemmeno molto consumista, quindi sarebbero stati auguri poco "sentiti".
L'inizio dell'anno invece è diverso, anche se avrei da ridire anche su quello...Non è per polemizzare ma ho sempre trovato difficile, calendario a parte, vedere un inizio nel bel mezzo dell'inverno. Io Capodanno lo festeggerei il 21 marzo! In primavera sì che c'è inizio, rinascita, disgelo, fioritura, uscita dal letargo, energia e voglia di ricominciare! In primavera sì che gira il sole! Ma, tanto per aiutarmi a sentire l'inizio anche in questo giorno d'inverno, fuori c'è un bel sole e ciclamini e violacciocche brillano di colori.
E quindi ok, iniziamo!
Come si suol dire, quest'anno sarò più buona...troppo facile! Ok, allora quest'anno cercherò di sprecare di meno, cercherò di sfruttare al minimo l'ambiente, cercherò di essere più altruista e generosa, cercherò di essere più empatica e tollerante.
E a voi (ma anche a me) auguro un anno di gioia, e, se deve esserci dolore, che sia passeggero e costruttivo. Vi auguro di conoscere tante persone nuove e magari diverse da voi, che le nuove conoscenze arricchiscono più del denaro. Vi auguro di visitare pezzi di mondo che non avete visto. Vi auguro una maggiore sensibilità verso il resto del mondo, anche quello che sembra non appartenervi solo perchè non vivete in Siria nè su falde tossiche a causa dell'inquinamento. Vi auguro di riuscire a leggere tanti libri. Vi auguro una maggiore e sana e indispensabile coscienza sociale e politica. Vi auguro di lavorare. Vi auguro salute.
Vi auguro un 2013 pieno di sole!
Quindi scusate se non avete ricevuto i miei auguri di Natale, d'altra parte il Natale lo sento sempre abbastanza poco, non essendo cattolica e nemmeno molto consumista, quindi sarebbero stati auguri poco "sentiti".
L'inizio dell'anno invece è diverso, anche se avrei da ridire anche su quello...Non è per polemizzare ma ho sempre trovato difficile, calendario a parte, vedere un inizio nel bel mezzo dell'inverno. Io Capodanno lo festeggerei il 21 marzo! In primavera sì che c'è inizio, rinascita, disgelo, fioritura, uscita dal letargo, energia e voglia di ricominciare! In primavera sì che gira il sole! Ma, tanto per aiutarmi a sentire l'inizio anche in questo giorno d'inverno, fuori c'è un bel sole e ciclamini e violacciocche brillano di colori.
E quindi ok, iniziamo!
Come si suol dire, quest'anno sarò più buona...troppo facile! Ok, allora quest'anno cercherò di sprecare di meno, cercherò di sfruttare al minimo l'ambiente, cercherò di essere più altruista e generosa, cercherò di essere più empatica e tollerante.
E a voi (ma anche a me) auguro un anno di gioia, e, se deve esserci dolore, che sia passeggero e costruttivo. Vi auguro di conoscere tante persone nuove e magari diverse da voi, che le nuove conoscenze arricchiscono più del denaro. Vi auguro di visitare pezzi di mondo che non avete visto. Vi auguro una maggiore sensibilità verso il resto del mondo, anche quello che sembra non appartenervi solo perchè non vivete in Siria nè su falde tossiche a causa dell'inquinamento. Vi auguro di riuscire a leggere tanti libri. Vi auguro una maggiore e sana e indispensabile coscienza sociale e politica. Vi auguro di lavorare. Vi auguro salute.
Vi auguro un 2013 pieno di sole!