Quantcast
Channel: Dove gira il sole
Viewing all articles
Browse latest Browse all 288

L'estate sta finendo

$
0
0
...e, come avrete notato dalla mia assenza su questi schermi, me la sono goduta per quanto possibile lontano da scrivania e pc.
Quest'anno siamo riusciti a stare via quasi 20 giorni, cosa che non succedeva dai tempi dell'università, e ci siamo riusciti adottando la formula che qualcuno ha brillantemente definito "turisti per case" :D
Oltre alle nostre famiglie in Campania e in Toscana, abbiamo tanti amici sparsi per l'Italia, amici con cui le persone con orari di lavoro "da ufficio" si organizzerebbero per incontrarsi in un weekend durante l'anno. Noi però, tra i turni in libreria e airbnb, facciamo sempre una gran fatica ad andare via nel fine settimana. Così a fine luglio ci siamo preparati gli zaini e siamo partiti in treno per la nostra vacanza itinerante; di tappa in tappa abbiamo alleggerito il bagaglio dei regali e lo abbiamo riempito di affetto, di coccole, di parole, di profumo di salsedine e di aria di montagna, di sole e di arte, di vino e di mangiate memorabili, di sorrisi di bimbi e di abbracci fraterni, di chiacchiere e risate sui tempi andati e di nuove felici conoscenze.
ficus magnolioides al giardino botanico di Napoli

le mie montagne
just in Naples

adorata Toscana

dalla finestra degli amici toscani
tappa laziale

Il tempo in città, invece, quello scampato al lavoro e agli aperitivi lunghi, ai film in piazza e alle fughe in collina, è stato rapito per lo più dall'orto, che, per essere al nostro primo anno insieme, ci ha dato discrete soddisfazioni.
Perchè non si può non definire soddisfazione il fatto che tutti i pomodori e le zucchine mangiati quest'estate siano arrivati dal nostro orto!

470 grammi di cuore di bue

i primi dolcissimi lamponi
Poi va beh, le delusioni ci sono state, come le patate e le melanzane entrambe di dimensioni micro, le cipolle dei cui fiori eravamo fieri salvo poi scoprire che se hanno i fiori son maschi e non fruttificano, le carote non pervenute, i legumi un po' tirchietti. Ma ci facciamo forti di quel che ci dice il nostro adorato contadino Giuseppe: "dovete provare, a volte va bene e a volte no!".
Dopo la potatura estrema con cui avevamo trovato il kaki al nostro arrivo qui, quest'anno è esploso in tutta la sua magnificenza! È cresciuto così tanto che un ramo si è infilato sul balcone del primo piano, ed è così carico di frutti che un paio di rami altissimi si sono spezzati sotto il loro peso. Gli sono grata non solo per questi (che abbiamo iniziato a raccogliere e messo a maturare per alleggerirlo), che non sono sicura mi piacciano, quanto per l'ombra che ci ha regalato durante l'estate.
benedetta ombra
rami che tra un po' toccano terra
i nostri kaki fanno amicizia con i melograni di Guccini

Per fortuna, dopo un po' di calo di temperature, è tornata l'estate vera, suppongo a portare i suoi saluti prima di andare, io cerco di godermela finchè posso, rimandando di qualche settimana i miei buoni propositi per l'anno nuovo :)


Viewing all articles
Browse latest Browse all 288

Trending Articles