"Il mondo è organizzato in modo da tenerci il più possibile seduti. [...] Per governi e imprese è più facile controllarci finché stiamo seduti. Camminare può rivoluzionare un'intera nazione. Quando leggo la storia francese, ho l'impressione che ogni rivolta sia cominciata con un gruppo di dimostranti che attraversava a piedi una città e raccoglieva pietre da terra, lanciandole contro finestre o persone. Gandhi e i suoi seguaci compresero che i piedi potevano essere molto più efficaci di pietre e armi contro una superpotenza. Un gruppo di persone si mise in cammino e creò un movimento di massa."
"I piedi sono i nostri migliori amici. Raccontano chi siamo. I piedi sono in comunicazione con gli occhi, le orecchie, il naso, le braccia, il busto e le sensazioni, in un dialogo spesso troppo rapido perché la mente riesca ad afferrarlo. I piedi ci portano avanti con precisione. Percepiscono il suolo e tutto ciò con cui la zona plantare viene a contatto. Registrano impressioni e poi fanno un passo avanti o di lato."
"Adamo non è stato cacciato dal paradiso. Adamo ed Eva si annoiavano. [...] La Bibbia non racconta un granché di cosa successe ad Adamo una volta diventato il primo esploratore di tutti i tempi. Non credo che visse per sempre felice e contento. In paradiso aveva solo un problema: non succedeva niente. Fuori dal paradiso ne trovò certamente molti e nuovi, di problemi. Ma credo che abbia provato una grande gioia quando, dopo aver camminato per un bel pezzo, scoprì che poteva camminare ancora e ancora. L'irrequietezza logorante che lo affliggeva scompariva gradualmente, sostituita da nuove emozioni."
Camminare. Un gesto sovversivo - E. Kagge trad. S.Coleddu - Einaudi
Non credo di dover aggiungere altro, se non qualche foto del nostro ultimo cammino :)
Vi auguro un weekend di passeggiate lente :)