Si sa che le cose non si risolvono parlandone per un giorno, perciò prendo questa data come una sorta di promemoria. Lo uso per fare una specie di resoconto, mi chiedo cosa sto facendo e cosa posso fare di più. E comunque mi rendo conto che quello che faccio, è davvero il caso di dirlo, è soltanto una goccia nell'oceano.
Perchè il problema non è tanto ricordarsi di chiudere il rubinetto mentre ci si spazzola i denti, quanto piuttosto chiedersi quanta acqua sia servita per produrre e far arrivare alla propria tavola una bistecca e, peggio ancora, quanta acqua andrebbe sprecata se quella bistecca finisse nella spazzatura.
Se tutti fossimo consapevoli dello stretto legame che intercorre tra ciò che mangiamo e l'acqua che consumiamo per farlo, e ci comportassimo di conseguenza, l'impronta di ciascuno di noi sarebbe sicuramente maggiore di quanto lo sia ora.
Tra i vari contributi odierni del web sull'argomento, ho trovato molto interessante quello di Wired.
Buona domenica consapevole a voi :-)